Patent box, ritornano i marchi
Per l’agevolazione Patent box i marchi usciti dalla porta potrebbero rientrare dalla finestra, almeno ciò potrebbe succedere per quelli complementari a quelli oggetti di agevolazione per i quali l’istanza è stata presentata entro il 31 dicembre 2016 (anche se l’Ocse aveva fissato il termine al 30 giugno 2016).
Tale ipotesi non è stata difatti smentita dal decreto ministeriale del 28 novembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 6 febbraio scorso che ha disciplinato la nuova agevolazione Patent box a seguito dell’approvazione dell’art. 56 del dl n. 50/2017 convertito con la legge 21 giugno 2017, n. 96 che ha eliminato i marchi d’impresa dall’alveo dei beni immateriali agevolabili.
Difatti la norma che eliminava i marchi tra i beni agevolabili rimandava ad un apposito decreto ministeriale, pubblicato la scorsa settimana, che ha disciplinato il regime dettando i criteri necessari per la presentazione delle istanze e per aver riconosciuto il beneficio fiscale. Ora per ovviare ai punti non chiari sarà necessario emanare una specifica circolare che aggiorni la circolare 11/e del 2016.
L’Agenzia dovrebbe anche chiarire se è possibile integrare con i marchi complementari che già esistevano nel 2015 l’istanza originaria che si riferiva solo ai marchi principali.